Re: Alberto Cariola
Tre domande (e tre risposte) ad Alberto Cariola, regista di Opening day, in scena a nin, e in collaborazione con Teatrika, sabato 16 marzo. 1 Fare teatro, secondo te, cosa significa? La mia passione per il Teatro è nata nel 1974 folgorato dall’Antigone del Living Theatre. Vedere in uno spazio scenico vuoto i corpi e le voci di attori e attrici ed il carisma di Julian Beck generare la tragedia e scagliarla in platea, è stato affascinante e insieme contagioso. Da quella sera ho cominciato ad informarmi. Due anni dopo, per merito di una litigata con un’amica che mi parlava dell’Odin e...
it’s time for english humour!
Nuovo appuntamento a NIN Nuove Interpretazioni, sabato 16 marzo ore 21,30 sempre presso la Sala delle Capriate della Fortezza Firmafede di Sarzana andrà in scena il teatro comico, anzi il teatro comico “inglese”, e per inglese s’intende con quel senso dell’umorismo senza tempo. Così come è senza tempo il senso umoristico di P. G. Wodehouse, dove P. sta per Pelham e G. sta per Grenville. Uno dei più prolifici autori della letteratura inglese soprannominato “la pulce ammaestrata della letteratura inglese” per la sua capacità di saltare da un genere all’altro...
“nin” resiste!
Una splendida serata per “IGOR”! La grande soddisfazione di fare “numeri” in un teatro capiente come quello degli Impavidi -grazie agli spettatori che ci hanno scelto, amici e nuove conoscenze- nonostante una serata piovosa (fuori e anche un po’ dentro il Teatro…) unita alla gioia di veder vivere (ieri era la prima), e molto bene, il nuovo spettacolo, rendono la data del 9 marzo un bellissimo ricordo per tutta la compagnia e per nin (attori, allievi, ‘tecnici’, fotografi, redattori, o anche semplici affezionati…), che condividiamo con...
Re: Anna Taglietti
Come sei entrata a fare parte della compagnia ordinesparso e cosa significa per te? Ero in terza superiore e sono venuta a conoscenza che nel mio liceo, a sarzana, si sarebbe tenuto un corso di teatro e così mi sono iscritta. Il primo giorno del corso ho conosciuto Giovanni, l’insegnate, e così dopo quasi sei anni sono ancora qua. In realtà sono entrata da quest’anno a far perte della compagnia e Igor per me è il primo vero e proprio spettacolo. La mia idea di Ordinesparso è principalmente condivisione, emozioni, incontri, personalità e persone, e...
I vizi come scoperta di essenze umane: Igor
Aristotele li definiva “abiti del male” che distruggono le crescita interiore; i cristiani li avevano individuati come desideri dai quali i peccati traggono origine; Kant parla di vizi come espressione della tipologia umana o parte del carattere. Insomma, il vizio contrapposto alla virtù è l’emblema della condizione umana e della sua debolezza. Con l’evolversi della società, i vizi hanno assunto una connotazione quasi inevitabile, tendenze collettive, a cui l’individuo non sembra non poter opporre resistenza. Chi riesce in questa grande impresa è condannato...
Re: Gabriella Ghilarducci
Risponde alle tre domande del sabato mattina Gabriella Ghilarducci, presidente ed attrice della compagnia Teatro dell’accadente di Forte dei Marmi, in scena questa sera a nin con lo spettacolo L’attesa. La vostra compagnia, in breve. Il teatro dell’accadente nasce da una mia idea nel 1993. Dopo aver con passione frequentato per tre anni due fantastici corsi di recitazione, ho pensato di creare questo gruppo, per poter avere la possibilità di interpretare le parti a me più congeniali, ed in seguito per avere la facoltà di conoscere persone con cui dividere la grandiosa...
L’attesa: lo spettacolo
Eccoci giunti ad un altro appuntamento con NIN Nuove Interpretazioni , presso la Fortezza Firmafede di Sarzana, sabato 23 febbraio 2013 andrà in scena “L’attesa” di Remo Binosi, giornalista, drammaturgo e scrittore veronese, uno dei più importanti esponenti della drammaturgia contemporanea italiana degli anni Novanta. Binosi, scomparso prematuramente nel 2002, per il teatro ha scritto diversi altri testi fra i quali Fausta-Peccato d’eternità (’94), La finestra sul ponte-Visione di una battaglia in corso (’95), Il martello del diavolo (’97), La Bovarì...
Re: Claudio Colomba
Tre domande, che abbiamo fatto a Claudio Colomba, direttore artistico di “Cicifilm”. Cici film in poche parole Il Cici film festival è un festival diverso, che fa della condivisione e della estemporanietà la sua carta vincente, un paese, Castellammare, che accoglie e adotta per una settimana 10 giovani registi, che a loro volta rubano i paesaggi e i volti di castellammare per consegnarli all’eternità. Castellamare del Golfo, Cici film, Plas, Zep studio, e nin. Quale filo li lega? Castellammare del Golfo è la casa, plas è il figlio maggiore, il cici film festival il...
noi ci(ci) siamo, voi?
Questa domenica, 17 Gennaio, la rassegna NIN | NUOVE INTERPRETAZIONI vi accompagnerà in una serata all’insegna del cortometraggio. In collaborazione con il Festival PLAS, saranno proiettati i vincitore del CICI FILM FESTIVAL 2013. Sono dieci i giovani registi (tra i 19 e i 35 anni), che sono stati esaminati e scelti da una giuria tecnica: Giuseppe Cimino (Giarre), Valentina Confuorto (Venezia), Orsa Cousin (Siena), Giuseppe Franco (Torino), Sonia Giardina e Fabrizio Spuches (Catania), Antonino Madonia (Palermo), Federica Quaini (Lodi), Raffaele Tamarindo (Lodi) e Alessio Vultaggio...