Per semidei s’intende, in questo caso, la parte immortale dell’uomo, quello slancio ideale che permetterebbe agli individui la possibilità di realizzarsi pienamente elevandoli dalla melma viscida che talora sembra circondarci.
Non è il caso, però, dei personaggi che incontreremo in questo strano viaggio, tutti profondamente umani, troppo umani, alle prese con soluzioni provvisorie, non-finite, appartenenti a un mondo sempre più fondato su basi relativistiche, privo di riferimenti certi e saldi. Ogni tanto trasvola nel cielo qualche brandello di verità, ma i nostri eroi non riusciranno a comprenderlo, preferendo essere presi per folli pur di non rinunciare alle proprie idee. Che volete? è gente abituata a vivere di sghembo, giorno per giorno, senza progetti a lungo termine. Vi verranno presentati innamorati che perdono spose, politici bambini che giocano innocenti, professori che si contraddicono, ragazze illudenti, illuse poi disilluse, fantasmi che pensano di essere una cosa e poi ne diventano un’altra.
Ci sta che di fronte a uno specchio non vedano nulla. Ci sta. Sono maschere ridicole, pertanto ci sarà da ridere. Abbastanza.
E allora venite, amici. Datemi la mano, se avete voglia di perdervi… Ma ora basta, giudice, non chiedetemi più nulla.

TEMPO DI SEMIDEI scritto e diretto da William Cidale – con Sabrina Battaglini, Camilla Berrettoni, Andrea Carli, William Cidale, Roberta Condotti, Bruno Liborio, Massimo Luongo, Alessandro Vanello – assistenti alla regia Lucia Carrieri, Deborah Grassi – consulente tecnico Luigi “Gino” Spisto – scenografie Alessandro Vanello, Francesca Lopresti – NUOVA PRODUZIONE
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