Carletta, la scema del paese, racconta la sua storia, del suo segreto. Assiste al rapimento da parte della ‘ndrangheta, in Calabria, del pullman della nazionale italiana di calcio, a due mesi dall’inizio dei mondiali. Subito lo scoop dilaga, esplode. Esercito, politica, sport e giornalisti all’assalto del nuovo fenomeno mediatico. Tutti accecati dalla notizia “bomba” da regalare, non si accorgono di Carla, che sa dove è nascosto il pullman bianco e la nazionale di calcio. Ma nessuno le crede. Ne L’Italia s’è desta la questione ‘ndranghetista viene affrontata in maniera leggera, dalla lettura “innocente” di una povera ragazza che della semplicità fa la sua arma, innocua. Nessuna spettacolarizzazione, ma solo una derisione innocente, una smitizzazione, che determina un raccontare fatti violenti da un punto di vista ingenuo.

COMPAGNIA RAGLI

La COMPAGNIA RAGLI, fondata nel 2008 da Rosario Mastrota, propone un spettacolo pluripremiato (Finalista al Premio Hystrio Scritture di scena_35 2012, vincitore festival UNO monologhi teatrali 2012 e Teatropianeta 2012, mafia e politica, Premio Centro alla drammaturgia 2012, premio Restart Antimafie “Politicamente scorretto”2013, premio antimafie Dirittinscena 2013) Il gioco de L’Italia s’è desta si svolge sull’idea del racconto reale di qualcosa che come al solito,successivamente, viene manomesso. Ma che nel caso specifico è già manomesso alla fonte. E’ un racconto metaforico-ironico di un’Italietta credulona, epiteto significativo. Fanno parte della compagnia Dalila Desirée Cozzolino, formatasi presso il C.I.F.A e l’Accademia Corrado Pani di Roma; Andrea Cappadona,diplomato attore presso l’Accademia di Teatro diretta da Enzo Garinei nel 2005, continua la sua formazione incontrando grandi maestri. Collaborano inoltre col gruppo Barbara Caridi, Marco Usai e Marco Foscari.

L’ITALIA S’è DESTA con Dalila Cozzolino – testo, luci e regia Rosario Mastrota – progetto Compagnia Ragli

 

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