Durante il laboratorio ci addentreremo nelle profondità dello spettro umano, esplorando e oltrepassando i suoi confini per ritrovare il legame con le nostre radici ancestrali. Attraverso un percorso interdisciplinare tra teatro, arte, natura e scienze umane, ci immergeremo in una ricerca fisica e sensoriale volta a risvegliare la nostra dimensione più istintiva e bestiale.
Il corpo sarà il nostro principale strumento di indagine: diventeremo paesaggio, attraverseremo stati di trasformazione e lasceremo emergere memorie ataviche, dando voce a ciò che spesso rimane sopito. Muovendoci tra tradizione e innovazione, creeremo un linguaggio scenico che attinge tanto dall’antico quanto dal contemporaneo, riscoprendo il legame profondo tra umano e animale, individuo e collettività.
Il percorso culminerà in un atto performativo, un rituale condiviso in cui ci faremo tramite di una catarsi collettiva. Un’esperienza immersiva e viscerale, in cui il teatro diventa spazio di metamorfosi e il corpo si fa veicolo di una memoria arcaica, viva e pulsante.
Bestiario Selvatico – il corpo, la terra, l’istinto – 9/10 giugno, ore 21 – SALA OCRA
A cura di Teatro Selvatico
